Progetto: Andrea Branzi
Assistenti al progetto: Daniele Macchi
Anno: 2017
Produzione: Metea
Foto: Tom Vack
“I legni fossili sono antichissimi frammenti di alberi che la natura e il tempo hanno trasformato in pietre; il plexiglas è un materiale nuovo ma duro come la pietra, trasparente come l’acqua, dove si depositano segni e scaglie fino a diventare simili a una seconda natura.
Accostando materiali così diversi si può produrre un corto circuito, ma anche una nuova unità alchemica dei materiali. Questa operazione fa parte della storia più remota della nostra antropologia: cielo e terra, luci e tenebre, acqua e fuoco, vita e morte; anche la Pila di Volta è nata accostando due minerali diversi (rame e zinco) che producono un campo magnetico che nasce dalla loro totale diversità.
Le contraddizioni che ci circondano non sono che un universo da esplorare; nel design, che vuole sempre rendere omogenei e eleganti i materiali, si possono sperimentare le contraddizioni più estreme che negli oggetti d’uso possono aprire nuove strade espressive per il nostro habitat.”