Progetto: Andrea Branzi
Assistenti al progetto: Daniele Macchi, Francesca Bovalino
Anno: 2018
Galleria: Friedman Benda, New York
Foto: Daniele Macchi
Video: Francesca Bovalino
“Una Nuova Preistoria” significa convivere con una Nuova Antropologia, con una Nuova Drammaturgia che ripercorre i sentieri oscuri di un mondo che non trova pace, ma soltanto spinte geniali, generose, luminose, dentro un territorio di cui ignoriamo i confini e ogni volta rimette in campo l’idea di un Progresso Infinito di cui però mancano le chiavi di comprensione e la violenza convive (e a volte coincide) con i miracoli della Scienza.
La Street Art e la Cave Art coincidono come necessità di lasciare un segno.
L’incertezza, le paure, l’energia vitale della Preistoria, tornano a segnare il nostro cammino, verso un Futuro provvisorio, dentro una società multi-etnica costituita da sette miliardi di persone, dove ciascuna di loro rappresenta una eccezione, una potenzialità ma anche un enigma che non può essere risolto.
Forse questa è una delle conquiste fondamentali del XXI secolo: accettare l’esistenza di problemi che non possono essere risolti.
A “new prehistory” means cohabiting with a new anthropology, a new dramaturgy retracing the dark paths of a restless world that cannot find peace, but only brilliant, generous, luminous thrusts within a territory whose borders we do not perceive, and each time re-launching the idea of an infinite progress to which however the keys to understanding are missing and violence coexists (and sometimes coincides) with the miracles of Science. Street Art and Cave Art coincide as the need to leave a mark.
The uncertainty, fears, and vital energy of Prehistory return to leave their mark on our route towards a temporary future, within a multi-ethnic society made up of seven billion people, where each individual represents an exception, a potentiality but also an enigma that cannot be solved. Perhaps this is one of the fundamental achievements of the 21st century: accepting the existence of problems that cannot be solved.
Andrea Branzi 2018